CAVALCAVIA: DALLE RISPOSTE DEL VICESINDACO FAVARON UN QUADRO INQUIETANTE

PER ORA NESSUNA RISPOSTA DEFINITIVA SULLA SICUREZZA

Nel Consiglio di ieri 8 aprile, all’interpellanza della consigliera Floriana Tollini, ha risposto l’assessore Favaron:

1. L’intervento partito il 30 marzo prevede la scansione manuale di tutte le superfici per rimuovere altri calcinacci a rischio caduta e per intervenire a protezione delle barre esposte;

2. Gli impegni risalgono al 2018 e si erano stanziati 44 000 € per l’ingegnere e 48 000 € per l’impresa. Di quei fondi ad oggi sono stati utilizzati solo 14 000 € + 3 000 €. In pratica in 3 anni non si era fatto quasi nulla!

3. Parapetti sono in evidente stato di degrado: RACCOMANDATI INTERVENTI IMMEDIATI DI RIPRISTINO

4. Pavimentazione stradale in stato di degrado con punti deteriorati, avvallamenti e giunture degradate e contorte;

5. Le ispezioni iniziate da una settimana sono ancora in corso. A breve ci sarà un incontro con le Ferrovie per la parte che sta sopra i binari. Si rendono inoltre necessarie ulteriori indagini, con sondaggi e telecamere nelle parti non a vista.

6. Sono già state individuate molte criticità che richiedono interventi di ripristino delle coperture ‘corticali’ nonché di parti delle armature esposte, su travi, cassoni e pile. Sono state già eliminate alcune criticità riscontrare e il lavoro proseguirà per ulteriori per eliminare il rischio immediato per i passanti;

7. Circa l’esclusione di più gravi rischi di natura catastrofica, NON E’ STATA ANCORA ESPRESSA UNA VALUTAZIONE TECNICA DEFINITIVA. L’assessore afferma che “le conclusioni saranno possibili solo a seguito degli approfondimenti avvenuti o previsti”.

8. Per completare le indagini e le prove di tensione si aspetta ancora il capitolato. IN PRATICA SI DEVONO ANCORA AFFIDARE LE INDAGINI PIU’ IMPORTANTI.

9. Questa fase potrà durare almeno 11 settimane (3 mesi) anche se ancora non si sa quando queste prove potranno iniziare.

10. NESSUNA RISPOSTA sui fondi stanziati nel 2019 (800 000 €) e poi tolti dal piano nel 2020 e riproposti per l’anno 2022, per un importo dimezzato di 400 mila euro. NESSUNA RISPOSTA sul progetto di fattibilità né sul promesso contributo regionale.

Floriana Tollini si è detta soddisfatta delle informazioni finalmente date ma INSODDISFATTA e preoccupata del loro contenuto.