Resoconto Consiglio comunale del 28 luglio

Insieme per Sesto ha votato no al consuntivo comunale 2021. Ma prima di noi il rendiconto elaborato dalla Giunta non ha convinto neppure il revisore dei conti. Il suo parere tecnico (chi volesse approfondire può leggere la relazione sul sito comunale) non lascia spazio a dubbi: i conti del Comune hanno diverse, pesanti criticità.

<<Risulta evidente – scrive il revisore – la ridotta percentuale di riscossione dei residui attivi>>. In altre parole, l’Amministrazione comunale non riscuote i soldi di cui è a credito. Crediti che si accumulano nel tempo, tanto che – sempre a detta del revisore – è necessaria una puntuale analisi <<per avere conferma che i residui risultino essere esigibili vista la vetustà di molti di essi>>. Insomma, più il tempo passa più i crediti che vanta il Comune rischiano di diventare carta straccia.

 Il revisore ha inoltre rilevato come nel documento contabile non sia presente alcun accantonamento per gli aumenti contrattuali che spettano al personale. Inoltre il nostro Comune non si è ancora dotato di moderne procedure per la compilazione dell’inventario e gli inventari sin qui fatti non sono stati poi aggiornati con regolarità. La Giunta Buzzi non ha messo da parte i compensi che spettano al personale e non si cura di conoscere con precisione l’ammontare del patrimonio comunale. Sciatteria e noncuranza a livelli stratosferici.

Sulla base delle indicazioni del revisore, IxS ha dunque posto alcune questioni durante l’ultimo consiglio comunale del 28 luglio. Al sindaco e all’assessore al bilancio abbiamo chiesto cosa si sta facendo per migliorare la capacità di riscossione dell’ente? Che strumenti saranno adoperati per garantire il monitoraggio costante delle entrate e delle uscite? Come si intende completare l’inventario e poi tenerlo via via aggiornato man mano che si acquisiscono e si dismettono beni?

A queste domande non abbiamo avuto risposta. Siamo preoccupati, perché un bilancio che non rispecchia la reale situazione economica dell’ente è l’anticamera dell’innalzamento delle tasse e/o della riduzione dei servizi.