Scuola e Diritto allo Studio

Solidarietà alle maestre della scuola elementare Matteotti

Insieme per Sesto vuole comunicare la propria solidarietà e il pieno sostegno alle insegnanti della scuola elementare G. Matteotti dei Mulini dopo le frasi insolenti rivolte tramite Facebook a queste maestre.

La vera e propria gogna mediatica è scattata dopo un post del Sindaco Marco Colombo in cui ricordava il rinvio dello spettacolo della scuola causa inagibilità del salone della Marna, rinvio confermato con la scelta – da parte del corpo insegnante – di non effettuare il saggio all’interno della chiesa di San Bernardino in quanto luogo di culto che aveva sollecitato qualche altra sensibilità religiosa. Il messaggio del Sindaco terminava con queste parole: «Ma queste maestre non potrebbero pensare prima agli altri 110 bambini. A me sembra una follia!! A voi? Chiederò un incontro con queste maestre», cui seguivano una serie d’ insulti più o meno pesanti rivolti agli abitanti musulmani di Sesto e alle maestre scritti da parte di chi commentava il post.

FB Saggio MuliniIl gruppo consigliare di Insieme per Sesto ci tiene a ricordare e a sottolineare che: «le maestre hanno agito nel pieno rispetto delle norme (in particolare il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n.297 garantisce l’autonomia professionale nello svolgimento dell’attività didattica, scientifica e di ricerca) e condanna invece le illazioni del Sindaco Colombo che ha cercato di interferire con la libertà di insegnamento e che troppo spesso dimentica di essere il sindaco di tutti e non solo di chi la pensa come lui. Ribadiamo il sostegno totale alle insegnanti che, con i pochi mezzi a disposizione, promuovo l’inclusione e l’integrazione di alunni provenienti da culture diverse e ringraziamo i genitori che si sono dimostrati ben più sensibili e aperti di chi, in primis, avrebbe dovuto preoccuparsi dell’accoglienza per ogni cittadino».

L’integrazione richiede uno sforzo di buon senso da tutte le parti e sarebbe più che auspicabile in una società sempre più globalizzata e multiculturale. É un percorso lungo e non facile, che richiede impegno e volontà dall’una e dall’altra parte. Si compiono piccoli passi giorno per giorno, cercando il dialogo e la comprensione nella diversità. In caso contrario si costruiscono barriere che alimentano diffidenza e disagio. Nel nostro percorso per capire meglio questa vicenda abbiamo sentito anche dei rappresentanti della comunità islamica che ci hanno spiegato come il Corano non vieta ai suoi credenti di entrare in una chiesa cattolica e che, oltre le diversità, ci sono anche alcuni punti in comune tra le due religioni.

Certo è che con le provocazioni del nostro Sindaco non si va da nessuna parte. Rinviare a gennaio alla Marna pare la cosa più logica, lasciando le religioni fuori dal contesto istituzionalmente laico della scuola pubblica.

Il gruppo consiliare di Insieme per Sesto

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scorrendo questa pagina o continuando a navigare su questo sito accetti di usare i cookies. Maggiori informazioni

Questo sito web fa uso di cookie per finalità strettamente connesse al funzionamento del sito stesso. Continuando a navigare su questo sito web o cliccando "Accetta", acconsenti ad utilizzare i cookie.

Chiudi