Se la Quadra sprofonda, anche l’economia di Sesto affonda
Negli ultimi tempi il quartiere Quadra è stato al centro di numerose polemiche a causa degli allagamenti che si verificano periodicamente all’incrocio tra via Dell’Industria, Via Dell’artigianato e via Fontana Mora in occasione di forti piogge.
Il problema persiste ormai da tempo ed è iniziato con la realizzazione del nuovo capannone della ferramenta. Prima della nuova costruzione le acque piovane defluivano verso l’acquitrino di un boschetto che adesso non c’è più. Ora, quando la pioggia è forte, i pozzetti e la rete fognaria non riescono a smaltire il carico d’acqua e così le strade e le case si allagano, provocando danni alle abitazioni e alle macchine parcheggiate nei viali.
Nell’ultimo consiglio comunale di novembre la Giunta ha reso noto di aver incassato 30.000€ come oneri derivanti dalla costruzione del nuovo capannone. La cosa incredibile è che questi soldi non sono stati investiti, come di norma avviene, per opere nella zona dove il nuovo edificio è stato costruito, bensì messi nelle casse del comune per altre necessità. Una scelta davvero miope e insensata, perché il quartiere alla Quadra ha numerose urgenze. Oltre all’allagamento che si può risolvere con una pompa di rilancio per le acque piovane (sembra che il progetto già ci sia, ma è stato inspiegabilmente messo da parte), il resto della zona industriale è abbandonata a se stessa in attesa di interventi da sempre solo promessi e mai realizzati.
Gli oneri d’urbanizzazione incassati alla Quadra devono essere reinvestiti alla Quadra! Per noi quella zona è il cuore della nostra economia e deve essere valorizzata, affinché il lavoro torni al centro delle politiche di una città come Sesto Calende. Senza il lavoro e tutte le piccole opere che un Comune può attuare per favorire la gente che lavora, i grandi progetti e le opere faraoniche come la nuova Marna perdono di consistenza e servono a poco. Noi ci stiamo impegnando a pungolare la Giunta affinché investa per risolvere i problemi della Quadra.
