Come NON RIAPRIRE una scuola

Elementare Toti di Lisanza: lezioni sospese causa blocco caldaia.

Riceviamo e pubblichiamo. Condivido in pieno quanto esposto ed essendo genitore di un’alunna dello stesso plesso mi farò carico personalmente di capire meglio come è strutturato il contratto di gestione dell’impianto in essere al fine di verificare responsabilità e possibili miglioramenti del servizio.

Questa mattina, dopo la pausa per le vacanze di Natale, è ripresa la normale attività scolastica. Non nella scuola elementare Toti di Lisanza !!

Infatti, a causa della bassa temperatura presente nelle aule (circa 7-8 gradi), le maestre hanno suggerito, correttamente, di mandare a casa i bambini. La causa di tale situazione deriva molto probabilmente da un problema di funzionamento alla caldaia. Evento tristemente noto, già accaduto in passato…

Quali sono stati gli effetti di tale situazione :

• 100 ragazzi rimandati a casa;
• 100 famiglie messe in difficoltà per la gestione della situazione (..oddio…dove porto mio figlio ?? dove sono i nonni ?? non ho avvisato la baby sitter…)
• 100 giorni di scuola persi;

Ora, in un paese normale, in un comune normale, tale evento si sarebbe dovuto gestire in altro modo, ovvero :

• Sia la caldaia, sia l’edificio scolastico, possono essere tranquillamente telecontrollati!!! In questo modo chi è preposto alla gestione dell’impianto è sempre in condizioni di monitorare lo stato di funzionamento della caldaia e le temperature presenti nell’edificio scolastico.
• I contratti di gestione del calore appaltati dalla Pubblica Amministrazione dovrebbero prevedere sempre dei livelli minimi di servizio (ed in questo caso stiamo parlando veramente del minimo sindacale richiesto), al disotto dei quali devono essere previste delle sanzioni.
• Se proprio si è così male organizzati da non essere nelle condizioni di monitorare gli impianti si sarebbe dovuto prevedere un sopralluogo nella scuola nei giorni precedenti la riapertura, per verificare la corretta funzionalità dell’impianto di riscaldamento.
• Si sarebbe dovuto avvisare per tempo le famiglie dell’inconveniente in modo tale da permettere alle famiglie stesse di organizzarsi.

Tutto ciò è fattibile e semplicemente attuabile.

Cosa è mancato stamattina alla scuola Toti di Sesto Calende? Ma è mai possibile che nel 2015 dobbiamo ancora subire delle situazioni del genere ? Proprio come accadeva 20-30-40 anni fa ! Incredibile !

Lettera firmata