Una buona notizia per Nadia
Qualche settimana fa abbiamo intervistato Nadia Lucchini, fisioterapista sestese, che ha contratto il Covid-19 all’Ospedale di Somma dove lavora.
Ci siamo salutate mentre era ancora in attesa del tampone che avrebbe potuto dirle se era definitivamente guarita o ancora contagiosa.
Abbiamo appreso con gioia che lo scorso fine settimana ha ricevuto il responso, finalmente negativo.
L’abbiamo contattata per farle ancora qualche domanda.
Ciao Nadia, siamo molto felici di sentire che sei guarita! Ci vuoi raccontare questi dieci giorni di attesa?
Questi giorni di attesa sono stati praticamente una convalescenza, con una lenta ripresa delle attività, anche le più semplici, perché il dannato virus è veramente potente e ti lascia fisicamente sfinita.
Ci eravamo lasciati che a tuo marito e a tuo figlio non avevano fatto il tampone ed eravate in attesa di sapere se e quando l’avrebbero fatto. Ci sono novità al riguardo?
Per quanto riguarda Roberto e Matteo ha funzionato una sinergia medico di base (o medico di medicina generale) e medico dell’ATS (Agenzia Tutela Salute) per far partire la richiesta di tampone anche per loro. Venerdì scorso, 15/5, e lunedì (18/5) sono andati a Malpensa Fiera e dall’auto hanno fatto i tamponi. Ora aspettiamo il loro esito.
In sostanza qual è la tua opinione sulla situazione della sanità lombarda, alla luce della tua esperienza?
Che dire… in generale ho trovato le singole persone con cui ho parlato molto disponibili e comprensive ma in generale disorganizzate tra di loro; non è chiaro chi fa cosa e in che tempi …